Il progetto si colloca nella paese di Paderno d’Adda (LC), ed è sito nella immediata periferia del paese, in un lotto di terreno libero a stretto contatto con la campagna circostante. L’edificio si articola in due corpi di fabbrica indipendenti, il primo adibito a box e il secondo alla funzione abitativa.

I due volumi si sviluppano seguendo due direttrici che scaturiscono dal contesto circostante e si intersecano tra di loro andando a generare il layout dell’edificio. Nel luogo di contatto i volumi subiscono una alterazione: un punto di rottura che genera discontinuità. Le forme semplici e nette dei corpi si modellano assumendo connotazioni diverse anche in relazione alle funzioni insediate.
Il blocco principale, destinato alla zona giorno al piano terra, e alla zona notte al primo piano, si articola a sua volta in due “ali” ben distinte per volumetria a finiture.

La prima, adibita alla zona giorno a piano terra e parzialmente alla zona notte alprimo piano, è caratterizzato dalla spiccata presenza del tetto falda, che riprende in parte le tipologie morfologiche degli edifici circostanti, con una finitura esterna in doghe di legno.

La seconda, destinata agli ambienti di servizio (ingresso, lavanderia, ripostiglio, spogliatoio, bagno giorno) a piano terra ed alla camera padronale con bagno al primo piano, adotta invece un tetto piano ed una finitura esterna ad intonaco di colore bianco. Infine il volume separato del box si relaziona con il resto dell’abitazione attraverso il passaggio coperto che collega i due volumi e che poi, idealmente, continua nell’atrio d’ingresso dando origine al solarium al primo piano, con funzione di copertura per l’ingresso principale.
Questa distinzione tra le parti è ben evidente sia in prospetto che in pianta e si rispecchia nella diversa connotazione delle funzioni interne consegnando ad ogni ambiente il proprio volume.

All’interno vi sono gli spazi della zona giorno alla sinistra dell’ingresso, caratterizzati da luminosità e ampiezza dei vani, che terminano nell’ampia zona salotto a doppia altezza con grande vetrata rivota a sud.

Salendo al piano superiore dalla scala rettilinea con vista sul panorama esterno si trova subito la zona salottino che affaccia verso la doppia altezza. Diseguito si entra nella zona notte più raccolta e meno esuberante.

Alla fine del corridoio che si delinea tra le camere e la scala c’è la camera da letto padronale con bagno, in posizione distaccata alla ricerca di una dovuta privacy.
Tutte le aperture sono pensate in funzione sia del contesto che della disposizione cercando di portare lo sguardo verso il panorama aprendosi verso sud, e allo stesso tempo chiudendosi verso nord.